Barolo DOCG Serralunga d'Alba Magnum Fontanafredda cassa legno, 1,5L
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Descriere detaliată a produsului
Il colore del vino è rosso rubino con riflessi granati. Il profumo è pulito, intenso, con sentori di vaniglia, spezie, rosa appassita. Il sapore è asciutto, pieno, vellutato, armonico e di lunga persistenza. Perfetto per l'abbinamento con piatti a base di carni rosse, formaggi. ;La fermentazione è avvenuta a temperatura controllata (27-28 °C) in tini di acciaio inox a cappello galleggiante, per circa 15 giorni, con frequenti rimontaggi per ottimizzare l'estrazione delle sostanze polifenoliche. Dopo circa 30 mesi in botti di rovere e 6/8 mesi in cemento, il vino è pronto per l'imbottigliamento. Un vino capace di mostrare subito le sue caratteristiche qualitative e di immediata bevibilità, pur conservando la capacità di durare nel tempo per 25-30 anni. Un barolo dall'interessante naso floreale che lascia spazio ad un secondo naso complesso ed elegante, con aromi di frutta rossa accompagnati da note floreali che ricordano la rosa e il sottobosco, con iniziali sensazioni speziate. In bocca è abbondante e avvolgente, con tannini voluminosi ma setosi, perfettamente equilibrati. Fresco, generoso, con tannini vivaci, esprime tutto il potenziale di invecchiamento tipico di un grande Barolo. Il Barolo per eccellenza si abbina a piatti importanti come i secondi di carne della tradizione piemontese e i formaggi di media stagionatura. Per l'annata 2019 consigliamo un abbinamento speciale con il risotto al Castelmagno e il pan brioche con perle, petto e mousse di fegato. All'occorrenza può anche accompagnare la conversazione di fine pasto o un brindisi "speciale"!
VINO BAROLO: Questo è per definizione un grande vino italiano ottenuto esclusivamente dall'uva Nebbiolo. Il vino Barolo proviene da un paese dell'omonimo paese di Langa, pochi chilometri a sud di Alba. Oggi viene prodotto in undici "comuni" o territori, situati nelle pittoresche colline di Langa modellate da secoli di coltivazione della vite e dominate da castelli medievali - tra cui lo stesso Barolo. Grazie al genio agricolo del conte Camillo Benso di Cavour (che fu anche il primo Primo Ministro italiano) e all'intuizione di Giulia Colbert Falletti, ultima marchesa di Barolo, il vino Barolo iniziò ad essere prodotto intorno alla metà del XIX secolo. Questo vino, particolarmente ricco ed armonico, è divenuto il miglior ambasciatore della Famiglia Savoia, rappresentando il Piemonte presso tutte le corti reali d'Europa. Insieme al Barbaresco, il Barolo ha visto nascere nel corso del XX secolo numerose associazioni a suo favore, a partire da "Pro-Barolo" per culminare con la costituzione del Consorcio e la concessione dello status DOC, poi DOCG e infine, nel 2005, con il piano di controllo per la certificazione richiesto dall'Unione Europea. Queste qualità accattivanti portarono la nobiltà dell'800 ad attribuirgli il titolo di “re dei vini e vino dei re”. Il Barolo deve essere invecchiato per almeno tre anni, di cui uno e mezzo in botti di rovere. Se l'invecchiamento si prolunga per cinque anni il vino riceverà il titolo di “Riserva”. I vigneti della zona Barolo DOCG sono La Morra, Monforte, Serralunga d'Alba, Castiglione Falletto, Novello, Grinzane Cavour. Verduno, Diano d'Alba, Cherasco e Roddi. Colore il vino è rosso granato pieno e intenso e gli aromi sono fruttati e speziati. Al naso e in bocca sono presenti frutti rossi, ciliegie sotto spirito e confettura, insieme a rose, viole appassite, cannella, pepe, noce moscata, vaniglia e occasionalmente liquirizia, cacao, tabacco e cuoio. Una delle ultime e più importanti ricerche sul Barolo è stata la raccolta delle “liste cru” o altre definizioni geografiche e il loro inserimento nel disciplinare nel 2010.
Perché mi piace?
La qualità del vino sarà apprezzata principalmente dagli intenditori di vini d'archivio specializzati in vini piemontesi
Parametri suplimentari
Categorie: | Vini rossi |
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Greutate: | 2 kg |
Vintage: | 2015 |
Alcool: | 14% |
Varietà: | Nebbiolo |
Regione: | Piemonte |
Allergeni: | SO2 |
Temperatura di servizio: | 18-20°C |
Zucchero residuo: | suché |
Etichettatura del vino: | DOCG |
Per quale occasione: | cena di gala, pranzo importante |
Abbinamento: | manzo, formaggi stagionati, carne arrosto |