Nero d´Avola, Sicilia, DOC, Azienda Feudo Disisa, 13,5% 0,75 l
Produse asociate
Descriere detaliată a produsului
Colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, il profumo è fruttato con note di ciliegia e frutti rossi. Il sapore è fresco, armonico. Le uve selezionate vengono fermentate ad una temperatura controllata di 25-27°C, segue una macerazione per 15 giorni e poi maturano in acciaio inox. Il 30% matura in botte e il 70% matura in vasca di acciaio inox. Il vino matura in bottiglia per 120 giorni. I vigneti sono situati ad un'altitudine di 480 m.s.l.m. vicino alla città di Monreale. Si consiglia di abbinarlo a piatti di carne, con arrosti, con salse forti, con piatti più grassi. Il Nero d´Avola è rosso la varietà più rappresentativa coltivata in Sicilia, della quale non si hanno dati storici menziona. Un grande vino rosso destinato soprattutto all'archiviazione, dal colore rosso cerasuolo dal profumo complesso, con note di frutta rossa, spezie, sale e note balsamiche. Il sapore è molto corposo, caldo, asciutto, con tannini fini.
Perché ci piace?
Si abbina bene a piatti più complessi, quindi apprezzerai al meglio la qualità di questo vino.
Produttore
La famiglia Di Lorenzo, di origine inglese, arrivò in Sicilia sotto il reggimento di re Ruggero quando Silvestre Di Lorenzo, visconte d'Antonio nel Ducato di Nottuberland, si stabilì nel territorio della Val di Noto. Alla fine del XVI secolo parte della famiglia si trasferì a Gibellina. Due secoli dopo, nel 1803, Nicola Di Lorenzo venne insignito del titolo di marchese di Castelluccio, su concessione del re Ferdinando IV. Nel 1867, pochi anni dopo la proclamazione del Regno d'Italia, l'arciprete Santi Di Lorenzo, grande amante dell'agricoltura, acquistò l'ex Feudo Disisa e lo lasciò in eredità al nipote Nicolò Di Lorenzo, già sindaco della Ghibellina e deputato del Regno d'Italia per due mandati dal 1904 al 1909. Il venerabile Nicolò Di Lorenzo sposò Anna Emanuele di Villabianca, nipote di un famoso studioso di storia siciliana e cultura, descritta minuziosamente nelle sue numerose opere.
Negli anni '30 il figlio Mario Di Lorenzo, dopo la laurea in agraria presso l'Università di Portica, iniziò a dedicarsi a tempo pieno all'azienda agricola di famiglia e ampliò la coltivazione della vite e dell'olivo. Decise subito di impiantare 150 ettari di vigneto e 70 ettari di uliveto e iniziò la costruzione della prima cantina destinata alla produzione di vino assemblato. La nuova struttura fu completata nel 1935, quando vide la luce la prima vendemmia per la vendita di vino sfuso destinato ai mercati del nord Italia e della Francia. La società registra così la sua prima fondamentale trasformazione, che cambia radicalmente il volto dell'ambiente circostante, sia dal punto di vista agricolo che economico-sociale. Nel 1980 la vecchia cantina fu chiusa e la famiglia iniziò a fornire uva alle cantine cooperative della zona.
Parametri suplimentari
Categorie: | Vini rossi |
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Greutate: | 1.15 kg |
Vintage: | 2022 |
Volume: | 0,75L |
Alcool: | 13,5% |
Varietà: | Nero D´Avola |
Regione: | Sicilia |
Allergeni: | SO2 |
Zucchero residuo: | suché |
Etichettatura del vino: | DOC |
Per quale occasione: | gastronomia, pranzo in famiglia, serata con gli amici, momento di riposo |
Abbinamento: | maiale, manzo, ragù, formaggi stagionati |